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Come rendere sicuri i propri dati
La sicurezza di HCL Notes® consente di proteggere l'area di lavoro e i dati in qualsiasi momento, in modo da essere gli unici, oltre alle persone designate, a poter accedere ai dati.
L'elenco controllo accessi
Ogni database comprende un Elenco Controllo Accessi (ACL) utilizzato da HCL Notes® per determinare il livello di accesso al database relativo a utenti e server. I livelli assegnati agli utenti determinano le attività che gli utenti possono eseguire su un database. I livelli di accesso assegnati ai server determinano le informazioni del database che possono essere replicate dai server.
Aggiunta e rinomina delle voci ACL o ECL

Come rendere sicuri i propri dati
La sicurezza di HCL Notes® consente di proteggere l'area di lavoro e i dati in qualsiasi momento, in modo da essere gli unici, oltre alle persone designate, a poter accedere ai dati.
- ID utente di Notes e come memorizzarlo
- Modifica delle password
  Le password impediscono ad altri di utilizzare il proprio ID utente. Durante la creazione dell'ID utente, l'amministratore decide se è necessaria una password e il tipo di password richiesto. Quando si accede a HCL Notes® per la prima volta, si consiglia di modificare la password utilizzando una parola facile da ricordare ma difficile da individuare per altri.
- Utilizzo dell'accesso condiviso di Notes per eliminare la richiesta di password di Notes
  L'accesso condiviso di Notes® (in seguito accesso condiviso) consente di avviare HCL Notes e utilizzare l'ID utente senza che sia necessario fornire una password Notes. È sufficiente accedere a Microsoft® Windows® utilizzando la password di Windows. L'amministratore controlla se è possibile utilizzare l'accesso condiviso.
- Blocco dell'ID di Notes
  Bloccando l'ID di HCL Notes®, è possibile impedire ad altri di utilizzare Notes quando non si utilizza il computer. Bloccando l'ID, si cancellano le proprie credenziali Notes e si chiudono tutte le connessioni ai server Notes. Per effettuare qualsiasi nuova operazione con Notes, è necessario effettuare nuovamente l'accesso.
- Abilitazione di Smartcard per l'accesso a Notes®
  Le Smartcard sono simili alle carte di credito, ma invece di avere una striscia magnetica contengono un microprocessore e una memoria. È possibile utilizzare una Smartcard con il proprio ID utente per accedere a HCL Notes®, a condizione che sul proprio computer sia installato un lettore di Smartcard. Dopo avere abilitato l'ID utente all'accesso con la Smartcard, viene richiesto il PIN (Personal Identification Number) della Smartcard invece della password di Notes.
- Richiesta di un nuovo nome utente
  Se si desidera richiedere un nuovo Nome utente, ad esempio se ci si è sposati e si desidera cambiare il proprio cognome, è necessario contattare l'amministratore.
- Nomi Notes® e Internet
  È possibile visualizzare tutti i nomi con cui si viene identificati in Notes®.
- Invio di posta all'amministratore
- Accesso ai server con certificati
  Un certificato è un timbro elettronico memorizzato nell'ID utente; come un timbro sul passaporto il certificato garantisce al server l'identità dell'utente che accede. I certificati vengono memorizzati nel proprio ID utente. La prima volta che si riceve il proprio ID utente dall'amministratore, questo contiene un certificato Notes®. È possibile decidere di utilizzare anche i certificati Internet. (È possibile che i certificati Internet siano indicati come certificati X. 509).
- L'elenco controllo accessi
  Ogni database comprende un Elenco Controllo Accessi (ACL) utilizzato da HCL Notes® per determinare il livello di accesso al database relativo a utenti e server. I livelli assegnati agli utenti determinano le attività che gli utenti possono eseguire su un database. I livelli di accesso assegnati ai server determinano le informazioni del database che possono essere replicate dai server.
  - Livelli di accesso per un database
    Per modificare il livello di accesso di un utente, è necessario disporre dell'accesso Gestione al database.
  - Privilegi aggiuntivi nell'elenco controllo accessi
    Chi dispone di accesso Gestione al database può selezionare un livello di accesso per ogni persona, gruppo e server e può quindi aumentare o limitare tale livello in base alle necessità, selezionando o deselezionando i privilegi aggiuntivi all'interno di un livello di accesso.
  - Aggiunta di un utente all'elenco controllo accessi e impostazione del livello di accesso
    Per aggiungere un utente dall'elenco controllo accessi, è necessario disporre dell'accesso Gestione al database.
  - Rinomina di un utente nell'elenco controllo accessi
    È possibile rinominare un utente nell'elenco controllo accessi quando si desidera sostituire un nome utente con un altro.
  - Rimozione di un utente dall'elenco controllo accessi
    Per rimuovere un utente dall'elenco controllo accessi, è necessario disporre dell'accesso Gestione al database.
  - Aggiunta e rinomina delle voci ACL o ECL
  - Creazione e gestione di ruoli
    I ruoli sono utili per definire un gruppo all'interno di un database. È possibile assegnare gli utenti e i gruppi ai ruoli che consentono l'accesso a viste, moduli, documenti o sezioni particolari.
  - Visualizzazione della cronologia delle modifiche a un elenco controllo accessi
    Se si dispone dell'accesso Gestione a un database, è possibile visualizzare un elenco cronologico delle modifiche effettuate all'Elenco Controllo Accessi (ACL) su ogni replica del database.
  - Impostazioni avanzate nell'elenco controllo accessi
    È possibile definire un server Processo di amministrazione per un database, scegliere di imporre un elenco controllo accessi (ACL) coerente per tutte le repliche del database, cercare i tipi di utente per gli utenti non specificati nell'ACL e impostare un accesso massimo nome e una password per gli utenti Internet.
  - Definizione di un server di amministrazione per un database
    Se si definisce un server di amministrazione per il database, il server, grazie al Processo di amministrazione, aggiorna i nomi nell'ACL (e i campi Lettori e Autori) in base agli aggiornamenti applicati in HCL Domino® Directory del server.
  - Applicazione di un elenco controllo accessi coerente
    Si può garantire che l'ACL sia coerente in tutte le repliche del database sui server come pure in tutte le repliche locali eseguite dagli utenti su stazioni di lavoro o computer portatili.
  - Nome e password Internet massimi nell'ACL
    Gli utenti che accedono ad un database HCL Notes® utilizzando un browser Web non sono identificati da un server HCL Domino® nello stesso modo in cui vengono identificati gli utenti del client Notes. Utilizzare l'impostazione "Massimo accesso nome e password Internet" per controllare il tipo massimo di accesso di cui dispongono gli utenti del browser Internet o intranet quando accedono a un database.
  - Visualizzazione dell'accesso effettivo di un nome nell'elenco controllo accessi
    L'accesso effettivo di cui una persona, un server, o un gruppo dispone ai documenti di un database non è sempre evidente. Ad esempio, se esistono due gruppi con livelli di accesso diversi ai documenti e una persona è membro di entrambi i gruppi, ci si può chiedere di quale accesso effettivo dispone la persona.
  - Ricerca del tipo di utente per un utente non specificato
    Se nell'ACL si trova un nome che non è stato assegnato a un tipo di utente specifico, viene elencato come Non specificato. In caso di dubbi sul fatto che il nome identifichi un utente, un server o un gruppo, è possibile impostare HCL Notes® in modo che cerchi il nome per conto dell'utente.
  - Gruppi e ruoli
    È possibile trovare la finestra di dialogo "Gruppi e ruoli" facendo clic sul pulsante Sicurezza sul lato destro della barra di stato, a sinistra del pulsante Località.
- Limitazione dell'accesso a database locali
  Quando si abilita la cifratura per un database locale, HCL Notes® cifra il database utilizzando la chiave pubblica dall'ID utente. L'unico a poter decifrare il database è chi possiede la chiave privata corrispondente nell'ID utente. Nessun altro con un diverso ID utente può aprire il database.
- Dati di Notes
  È possibile limitare l'accesso alle applicazioni archiviate localmente o cifrare un documento in un'applicazione.
- Impedire ad altri di leggere o visualizzare determinati documenti
  È possibile proteggere i documenti in modo che siano leggibili solo dalle persone designate, anche se altri hanno accesso al database in cui si trovano tali documenti.
- Cifratura di documenti tramite chiavi segrete
  Utilizzando una chiave di cifratura protetta memorizzata nell'ID utente, è possibile cifrare un documento che si sta invia a un database pubblico, a condizione che il documento contenga campi cifrabili.
- Utilizzo di chiavi pubbliche e private da parte di Notes® per cifrare e firmare la posta
  HCL Notes® utilizza un set di chiavi pubbliche e private per cifrare e decifrare i dati, oltre che convalidare le firme digitali. Le chiavi pubblica e privata di un set sono matematicamente collegate tra di esse e sono univoche rispetto all'ID utente. La chiave pubblica è memorizzata nel proprio certificato Notes. Il certificato viene memorizzato nell'ID utente e in HCL Domino® Directory. La chiave privata viene memorizzata solo nell'ID utente.
- Limitazione dell'accesso all'esecuzione tramite l'elenco controllo esecuzione (ECL)
  È possibile proteggere la stazione di lavoro specificando diversi tipi di accesso in esecuzione per le diverse persone o per i certificatori dell'organizzazione che eseguono script e formule di HCL Notes®. Ad esempio, è possibile assegnare tutti i tipi di accesso in esecuzione all'amministratore di HCL Domino® ma non a script o formule non firmati.
- Protezione di account POP3, IMAP o LDAP
  HCL Notes® supporta Secure Sockets Layer (SSL) per proteggere le comunicazioni degli account POP3, IMAP o LDAP. SSL cifra i dati inviati tra il client Notes e il server specificato nell'account. Notes supporta le versioni SSL 2.0 e 3.0. Per impostazione predefinita, Notes può negoziare la versione SSL migliore da utilizzare con un server particolare.
- Plug-in firmati
  L'amministratore può avere selezionato plug-in da installare automaticamente con il software del client. I plug-in sono firmati con un certificato accreditato dal client e si è verificato che i dati in essi contenuti non sono danneggiati. I plug-in firmati in questo modo possono essere quindi installati senza che sia necessario richiedere l'accettazione.

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